Godam, episodio 1 (La prima puntata non si scord… eh?!?)

Godam episodio 1
Questo La prima puntata non si scord...eh?!? non è come gli altri, perché è nato praticamente per caso: volevi parlare di un altro cartone, sei finito per sbaglio su Godam e... Godam sia. Per chi non avesse familiarità con questo robot senza collo e i cinque cialtroni del suo equipaggio, Godam (ゴワッパー5 ゴーダム, Gowappā Faibu Gōdamu) è un anime del '76 della Tatsunoko, trasmesso in Italia a partire dai primissimi anni 80. Il primo episodio, "L'avventura ha inizio", rispecchia perfettamente lo spirito della serie, in quanto zeppo di mimmate e di grandi figure di melma. Canticchiate la sigla con voce simile a quella di Riccardo Zara dei Cavalieri del Re e mettetevi il fazzolettone da boy-scout al collo, si va a cominciare [...]

Lo spiegone iniziale, affidato alla voce del narratore di Lady Oscar, ci dice che dalle profondità dell'oceano emersero un giorno dei "misteriosi oggetti volanti". Minchia gli UFO di Atlantide!, grida un ragazzo di nome Robertino davanti alla tv.
Poco distante da lì, solca il mare un lussuoso transatlantico, gremito di cosplayer di Susan Storm.
All'improvviso si alza tutto un claudiobagliore e un'ondata di fresco aquafresh travolge la nave,
precipitandola al centro di un gorgo furioso. Rimettete giù il tappo del mare!, grida invano il capitano, che aveva preso la patente nautica per corrispondenza.
Nel frattempo, un aereo pilotato da Mister X sta attendendo le istruzioni per l'atterraggio,
ma le istruzioni, a causa del misterioso intervento dei misteriosi villanzoni di prima, sono tipo mobili finto-ikea, di quelle coi disegnini sbagliati che non ci si capisce una fava, e così l'aereo precipita. Catastrofi marine e aree! Cosa mai ci sarà dietro?, si chiede sempre lo zelante narratore, prima di escludere con relativa sicurezza un coinvolgimento dell'Ape Magà, nota ape transessuale calamita vivente di sfighe e tragedie con molte g.
Intanto, una ragazza con taglio alla Cleopatra e fazzolettone da boy scout che ancora non hanno fatto la promessa, YOKO POKOMAYOK... MISAKI, scruta con un binocolo la misteriosa Isola del Diavolo
e corre a chiamare i suoi amici. Per mezzo di un prodigioso telefonino a QUATTRO numeri. Ci fosse stato un amico in più, erano fot*uti.
I suoi amici, anche loro fazzolettonati, sono GO TSUNAMI, giovane pippaiuolo che si trastulla con l'ultimo numero di una nota pubblicazione zozza giapponese, IR RAN DO
(e che ha anche lui, per qualche ragione, lo stesso taglio di capelli alla Cleopatra),
l'imprescindibile Cicciobombo dei Take That, DAIKICHI, vestito di giallarancio in ossequio al secondo teorema di Ryu il Gufo,
il verticalmente svantaggiato giovane minchietto obbligatorio, NORISUKE, con il suo completino lilla che invoglia (i pedomaniaci)
e un SECONDO giovane minchietto, GODAEMON, così, per abbondare. Teh, crepi la liquirizia.
Insieme, i cinque ragazzi formano la prestigiosa SQUADRA SBIRULINI, nota per ragioni di marketing anche come Gowapper Five.
Una squadra di eroi così autorevole, che commanda talmente respecto nei suoi vestitini ridicoli colorati, che addirittura le macchine si fermano per farli attraversare sulle strisce. Eroi così temerari che nemmeno la Sora Mirella quando va a fare la spesa al minimarket. Trema, malvagità! Spaventati, bugiardìa! Vatti a nascondere, senso estetico!
Rifugiatisi nel relitto di una nave, i Gowapper 5 denotano una suddivisione di ruoli che devia un attimo dallo schema classico alla Gatchaman stabilito dalla stessa Tatsunoko anni prima. Qui il capo precisino è infatti la ragazza, e così il ruolo di Pretty Jane il cigno finisce al minchietto più basso, per questioni di nonnismo.
Go, il giovane seguace di Onan, si atteggia a Joe il Condor, pur non avendo un'oncia del suo carisma. A bordo della sua macchina, Joe il Condor abbassa il finestrino e sputa fuori, per esprimere tutto l'apprezzamento per questo suo giovane emulo pirletta.
Yoko propone agli altri quattro di esplorare l'Isola del Diavolo, ma Daikichi dice che è una roba troppo pericolosa,
il giovane PdF si oppone con la voce del Puffo Tontolone (Fabrizio Mazzotta)
e il piccoletto si accoda, pur non avendo diritto alla parola.
E quando ci prova, ad aprire bocca, lo picchiano. L'ABCDillodinuovo del bullismo. Yoko, a ogni modo, cazzìa tutti e li obbliga a seguirla.
Dopo aver RUBATO una barca, la banda dei cinque, ma senza sigla della Viviani, cerca di raggiungere l'isola, venendo accolta da un emozionante maremoto privato. Uno Tsunami, e non è manco un parente di Go! Yoko, all'anima di quella buc… di tua ma… te e 'ste idee di min…, gridano i compagni al loro intrepido capo, ma il vento copre le loro voci e non si distinguono bene le parole.
L'imbarcazione finisce in un gorgo e si schianta contro le rocce. Tutti morti, fine del cartone. No, aspe'…
La mattina dopo i cinque si risvegliano sull'isola, e i ragazzi fanno a gara a chi si esibisce in gesti di disapprovazione più volgari per Yoko.
Ma la ragazza non si perde d'animo e dice che la loro avventura è appena iniziata! E lì rischia di morire di morte violenta per la seconda volta nel giro di poche ore.
Tuttavia, in virtù del noto proverbio giapponese secondo cui la trazione tricotica femminile è superiore alla forza di un carro tirato da dieci lottatori di sumo, gli altri quattro la seguono comunque. Tutti e cinque belli intrepidi, con i loro pantaloni a pinocchietto.
Ehi, là c'è una grotta!, dice a un certo punto il piccolo Norisuke, e gli altri lo ringraziano per averla vista. E poi lo gonfiano come una zampogna perché ha parlato.
 E muto.
La grotta è un ameno antro poco atomico ma molto tetro. Mentre Go  approfitta del buio per leggere un libro giallo a Yoko, "La Mano Morta", i tre sacrificabili procedono in fila indiana incoolarella in ordine gerarchico. Inutile dire chi finisce davanti a tutti.
Ma in fondo alla grotta si nasconde un incredibile mistero! Minchia, gli UFO di Atlantide pappa e ciccia con i templari!, grida sempre quel giovane ragazzo dell'inizio davanti alla TV. Se non la smetti te la spengo!, lo rimbrotta la madre, la signora Giacobbo.
Ma più banalmente si tratta di una grande sala, a metà tra il privè di una discoteca in cui gira parecchia droga e la cucina di un ristorante
Piantatela con il gioco della gerarchia!, ordina Yoko, ma poi si sentono dei passi
e la ragazza sferra un calcio nei denti violentissimo all'uomo misterioso:
un povero benzinaio dell'IP.
Dopo il calcio nelle balle che gli rifila il piccoletto, una povera benzinaia.
Una volta ripresosi, il benzinaio spiega, con una vocina sottilissima, che quel luogo cela il grande mistero del Professor Hoarai.
Chiiiii?!?!?, fanno quelli, ignoranti come una ciabatta. Ma come, ragazzi, il Professor Hoarai!, dice l'uomo. Quello che presentava quel famoso programma di famiglia su TV Tokyo, Viva Hoarai!
Lui, invece, si chiama Sentaro Shima e dice di essere il ricercatore capo del centro internazionale della Terra.
Ah, quei carrozzoni parastatali che poi manco vi pagano, ok.
Hoarai temeva che gli Uomini degli Abissi avrebbero colpito la razza umana, ed è lo stesso professore a confermarlo, parlando attraverso la sala di controllo, ma soprattutto facendolo con la voce di chi parla con i rutti. Al-fa-be-to! Al-fa-be-to!, lo incitano i ragazzi,
ma non c'è tempo per fare gli scemi con la coca cola. Il leonino professor Hoarai si materializza davanti a loro, bianco per antico pelo, spiegando che in realtà quella che stanno vedendo è solo una proiezione del suo cervello, trapiantato in un computer. Un concetto difficile da assimilare, sì, ma che per una mente illum…
Accanna, professò, Jeeg robot d'acciaio
l'abbiamo visto tutti
Hoarai spiega loro che si trovano all'interno di Godam, un robot che può sconfiggere gli Uomini degli Abissi meglio del Capitano Findus, ma per farlo ha bisogno di uomini coraggiosi. Agli ordini, Professor Karl Marx!, rispondono quelli, molto orgoglioni, alzando il pugno sinistro.
Ma il professore spiega anche che è stato lui a provocare il vortice che li ha quasi uccisi, per "metterli alla prova". La prova di quella pompin… di tua sorella… ma bafang… brutta faccia di mer… Ma ci sono ancora i rumori del mare in lontananza, non si sente bene.
Bando alle ciance, andate e combattete con gli Uomini degli Abissi. Filini facci lei, dice il professore, e scompare. Coraggio, dobbiamo fare come dice! Dobbiamo combattere gli Uomini degli Abissi!, si gasa a metano il benzinaio.
E gli altri accolgono con entusiasmo la sua proposta, provocandosi grandi ecchimosi nell'interno gomito e urlandogli una parola che - confusa sempre dall'eco della caverna e dal rumore delle onde - potrebbe essere "buca", o forse "fuca".
A ciascuno dei cinque Gowapper 5 tocca un mezzo di quelli messi a disposizione dal professore. Leoni? Naaa, delle robe tipo sorpresine dell'ovetto Kinder giganti: "A-Jet" per Yoko,
 "GesoMacchina" per Go Ondaanomala,
 "Congegno ad elica" per Daikichi,
"Turtletank" per Godaemon
 e "Yadoraki Jeep", una sorta di paguro meccanico, per Norisuke. Che naturalmente cappotta dopo due metri. Ma poi, peraltro, a che diavolo servono delle macchine da guidare sott'acqua? Dice che faceva più scena.
Oltre ai mezzacci, a ciascuno è toccata una tuta da combattimento abbinata al proprio completino con pinocchietto, per non fare casino.
Tempo dopo, la solita esplosione termonucleare devasta una zona industriale vicino al porto: il biglietto da visita di ogni villanzone invasore che si rispetti.
"BITCH, PLEASE".
Il professore contatta i Gowapper 5 tramite un'avveniristica radiolina da stadio, mentre Yoko sta studiando le equazioni di Einstein.
Il professore spiega ai cinque che l'attacco al complesso industriale non è stato casuale.
Sono stati gli uomini degli abissi!, dice Go, beccandosi il primo Buongiorno a Ciccio della giornata.
Professore, mi tolga una curiosità, la butta allora lì il ragazzo, sulla tuta di Yoko c'è disegnato un cuore...
…Ma sulla mia e quella degli altri tre portamoccolo? È forse una picca?
No, sono delle cippe di minchia, risponde il luminare.
A ogni modo, le acque si aprono senza neanche bisogno di chiamare Christian Bale e ne emerge GODAM, il possente robot con la nasca da ubriacone. Capo, ma perché il nostro robot è privo di collo?, chiedono i ragazzi.
Era finito il metallo. E già così m'è costato un CAPITALE, risponde il professore, dandosi di gomito da solo per la battuta.
E siccome questi misteriosi Uomini degli Abissi dopo venti minuti di puntata ancora non si sono visti, Yoko spedisce in avanscoperta Go e il piccolo minchietta. I due trivellano, trivellano finché non finiscono in una grotta.
Accidenti che strana caverna subacquea!, dice Norisuke.
Se non uscite subito dal salotto di casa mia, vi chiavo le mani in faccia pesante!, risponde un incazzatissimo Namor, il principe di Atlantide. Fine.
Quando hai pubblicato quel video sui Gatchaman, l'antrista Raiden ti ha mandato questa foto, pescata nonvogliamosaperedove sull'Internet: le ragazze delle varie serie Tatsunoko, in posa da chi mi ama mi segua dopo essersi tamponato l'epistassi. C'è anche Yoko, lì sulla destra, ma Pretty Jane con le autoreggenti vince. La posti giusto per puro interesse, uh, scientifico, chiaro, come direbbe il professore di Godam  subito dopo aver inciso la sua nuova hit familiare, Viva la Hoarai.

GLI ALTRI PRIMI EPISODI:
Transformers
Holly & Benji
L'Uomo Tigre
Capitan Harlock
Georgie
I Masters
Candy Candy
Astrorobot
Lupin III
Jeeg
Daitarn III
Il Grande Mazinga
Goldrake
Iron Man
Zambot 3
Tartarughe Ninja
L'Uomo-Ragno e i suoi fantastici amici
Babil Junior
Donna Ragno  

Getter Robot 

Kyashan

Devilman
 
81 

Commenti

  1. finisco di rotolare, mi ricompongo e commento...

    RispondiElimina
  2. Ehhhh Godam... da bambino mi paceva un casino e da grande... pure.

    E' solo quando inizia la storia dei componenti che il tutto comincia a scadere un pò.

    RispondiElimina
  3. visto stravisto e rivisto.
    L'ultma volta un cinque anni fa qui su antenna 3. nell'ultima visione al netto delle minchiate devo dire che ho apprezzato di più la seconda parte.
    Non un capolavoro ma nemmeno la ciofeca che ricordavo da piccolo

    RispondiElimina
  4. Mio Dio! Quanto Odiavo questo cartone. Per me risultava essere il "Robot col nasone".

    RispondiElimina
  5. E quindi? Nella prima puntata i villanzoni non si degnano neanche di comparire? O.o

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Eh eh no.
      Poi combattono contro una macchina da guerra, ma solo alla fine del secondo episodio viene rivelato che aspetto fisico abbiano i nemici.

      Elimina
  6. tutti quei cippateschietti, il taglio alla cleopatra, ci vedo il germe del futuro yattaman!

    RispondiElimina
  7. Ah, godam aveva una sigla niente male, ma decisamente si posizionava molto basso nella categoria super robottoni dei bei tempi andati.

    Notevole l'addendum finale che riassume in breve il vero motivo per l'amore di molti ragazzini dei bei tempi andati per le serie Tatsunoko. Peccato solo per l'assenza di un paio di pezzi (d)a novanta come Yattaman 2 e Miss Dronjo. ;)

    Cheers

    RispondiElimina
  8. Grande Doc...come sempre... ricordo perfettamente la serie, vista già in età tarda (15 anni o giù di lì) su qualche scalcagnato canale privato palermitano....

    Il bello è che, da buon 41enne, non mi perdo una delle citazioni incrociate (tipo "Banda dei 5")...
    Che dire poi? Indubbiamente, il fatto che a capo della comarca ci fosse una ragazza, colpì molto la deboscia che fummo e siamo... il ragazzotto provava a fare il bassista (vedi foto iniziale da Te postata), ma non era cosa sua... (geniale la Cippa sul torso, non ci avevo mai fatto caso, ai tempi)....La posa del quattrocchi a ditino alzato, poi, è quella del PDF per eccellenza!... è un'immagine che mi devo conservare (per il prossimo mio intervento in Tuo post in cui parlerai delle Lancia).

    Quanto all'immagine finale, beh, ai tempi mi avrebbe provocato sensazioni da Postalmarket....così come le analoghe in giro in rete e che riproducono - a gruppi di 5 o 6 - altre care eroine del "chi mi ama mi segua" o del "Roberta, lo slip dei vent'anni"....mi "sovviene" quello delle pallavoliste...
    Saludos...

    RispondiElimina
  9. Mai visto...comunque tutine con cippa di meenchia di una bruttezza unica :D

    RispondiElimina
  10. Doc, la descrizione carontica del professore merita un applauso, la battuta sul "Viva l'hoarai" un facepalm degno del capitano Picard. Comunque, dopo un'attenta ricerca, credo di poter riuscire a completare le frasi oscurate dal rumore del mare, interessa? Ah, per curiosità:quale era il cartone di cui volevi parlare?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Qualcosa che iniziava con go?
      Gordian,Golion,Gotriniton.. c'è l'imbarazzo della scelta.

      Elimina
    2. Naaa, niente spoiler per la prossima puntata della rubrica! :)

      Elimina
    3. Posso suggerire un argomento? Posso? Posso? Magari ne hai già parlato da qualche altra parte (nel qual caso mi cospargo il capo di cotanta cenere) , ma il motivo della formazione "a cinquina" di quasi tutte le squadre robotiche e simili? (Cavalieri, Samurai, Power Rangers eccetera)
      C'è un motivo? Noi Kadmongiacobbi siamo sulle spine.. ;)

      Elimina
    4. Beh è il triangolo amoroso più la coppia comica.
      Volendo anche Star Wars è così.
      Difficile dire chi ha avuto l'idea per primo,la formazione base degli xmen era già così nei primi anni 60 e a sua volta era una variante dei F4,non sono sicuro però che Stan Lee sia stato il primo a ideale.

      Elimina
    5. Video dei Gatchaman citato in questo post
      +
      http://docmanhattan.blogspot.it/2014/06/perche-eroi-giapponesi-vestono-rosso.html

      ;)

      Elimina
    6. Ho riletto il post, che è interessantissimo, ma quello che intedevo dire è perchè proprio 5 componenti? dopo i Gatchamen tutti han semplicemente adottato il clichè?
      In alcuni cartoni è chiarissimo il rimando agli elementi, in altri è meno evidente, in altri ancora..boh??

      Proverò a chiedere anche su iauu ansuers, magari viene fuori materiale per i tre indagatori dell'internetto.. ;)

      Elimina
    7. Non credo i gatchman siano stati i primi,probabilmente qualche tokusatsu con la squadra di 5 è più vecchio.
      Anche i cyborg 009 che sono degli anni 60 avevano Il quintetto base tra i 9.
      Gli americani come ho detto ce l'avevano già.
      Impossibile dire chi sua stato il primo,volendo anche i 4 moschettieri avevano quello schema meno la donna,che in quel caso era l'avversario (Milady) ed è una storia del 1840

      Elimina
    8. I primi X-Men erano vestiti tutti uguali ed erano quattro ragazzi e una ragazza, tutti della stessa età. I Super Sentai sono venuti dopo i Gatchaman.

      Elimina
    9. Avevo dubbi su serie come Karen raider,in fondo è un genere che conosco poco.
      L'uomo ghiaccio non era il più piccolo?
      Se non era per età lo era per altezza.

      Elimina
    10. Nè per età, nè per altezza. Lo stampino è quello di Gatchaman. Anche perché ai giapponesi degli anni 70 di una serie sull'orlo della chiusura come X-Men pre rilancio non poteva fregare di meno. Non c'entrano neanche i Kamen Raider, da principio eroi singoli, o al massimo in coppia.

      Elimina
    11. La mia curiosità era se ci fosse dietro un significato legato alla mitologia/filosofia/cultura orientale, oppure sia nato per caso e poi, successivamente, le analogie sono state costruite apposta; mi spiego: ne "I 5 samurai" la corrispondenza con gli elementi è un elemento (perdonate il gioco di parole) fondante del cartone, mentre nei Cavalieri con uno sforzo minimo minimo si vedono facilmente gli abbinamenti dei 5 protagonisti.
      I leoni di Golion anche hanno il richiamo agli elementi, in altre serie robotiche c'è la squadra sulle varie navicelle, sempre 5, ma finisce li.
      Mi chiedevo se magari il numero 5 avesse un significato particolare per la cultura giapponese, tipo il 3 "numero perfetto" che deriva da richiami alla trinità del cristianesimo e non solo.


      ....ahhhhrgggg..mi sto pidieffizzandoooooo...arghhhh.... ;)

      Elimina
    12. https://40.media.tumblr.com/75c962aea82de44f72c3378dbd460e01/tumblr_myq4b2UnGW1rcsnl1o1_500.jpg

      A me pare più piccolo di Marvel Girl.
      I fumetti ce li ho in soffitta e non posso controllare,ma mi pare avesse un paio d'anni di meno e anche wikipedia lo da come il più giovane xmen.
      I giapponesi credo abbiano riciclato quell'idea dai cyborg 009,tirando via gli extra.
      curiosamente sia Cyborg che xmen che doom patrol sono usciti tutti lo stesso anno e hanno tematiche e personaggi simili.
      Ci sarà stata una base comune d'ispirazione,forse i fantastici quattro.

      Elimina
    13. Ha le ginocchia piegate, santo cielo. Ti stai arrampicando su uno specchio cosparso d'olio [come al solito].

      Ribadisco, nel caso non si fosse capito, che gli X-MEN NON C'ENTRANO UNA MAZZA e, considerato lo scarso successo dell'epoca persino in patria, non poteva essere altrimenti.

      Non è che tutto il mondo deve prendere per forza ispirazione dai fumetti Marvel per far contento te. Ah, tra parentesi, i F4 reinterpretavano i Challengers of the Unknown della DC, nati diversi anni prima, quindi non hanno inventato da zero nulla manco loro.

      Ma se vuoi continuare l'arrampicata fai pure. Buon divertimento.

      Elimina
    14. Vabbe ho preso il primo disegno trovato con google,ce ne sono altri dove Bobby è disegnato basso.
      Mi sa che ti sei perso un passaggio,dicevo che il gruppo di 5 è un concetto vecchio visto anche in fumetti nell'altro continente e non si sa chi l'ha creato per primo.
      Non sapendo chi l'ha creato non è possibile dare una risposta a perché sono 5 e non 3 o 7.
      È un po come la storia del Moon walk non l'ha inventato MJ ma l'ha reso famoso lui a livello mondiale.

      Elimina
    15. Mi arrendo. Più che ripeterlo in tutti i modi che lo schema di successo di una serie con 5 tizi è stato ripetuto dagli altri - in questo caso dalla stessa casa di produzione - non posso fare altro. Qui altro che disegnino. Alzo le mani.

      Elimina
    16. doc perdonai ma gli F4 rappresentano chiaramente aria, acqua, terra, fuoco....tuo devoto

      Elimina
  11. Gran post, apprezzo la scelta (anche se casule) di un cartone al di fuori dei classici.

    Godam non e' il super robot piu' brutto della storia (quello probabilmente e' Balatack) ma si mette di impegno: assenza di collo, collettone tipo gorgiera di armatura medievale, mani prive di dita (solo pollice e guantone da neve), ginocchia praticamente invisibili (si vede solo il missile sulla rotula) e dulcis in fundo, e' uno dei pochi robot con una discreta pancia. Immagino che ogni tanto andasse a farsi una birra con Boss Robot.
    Anche i suoi combattimenti erano abbastanza noiosi, con colpi lenti e semplici.
    Nonostante tutto ricordo la serie con un po' di affetto, perche' riuscii a vederla a partire dal primo episodio, alla prima messa in onda. Che culo, eh? Del resto in quegli anni c'era un tale diluvio di robot e anime in generale che era difficile seguire una serie per intero dall'inizio alla fine.
    Poi, chiaro, dopo qualche episodio mi stufai, perche' alla fine era un cartone abbastanza mediocre nel suo genere.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. In quanto a bruttezza personalmente anche Mechander non scherza...

      Elimina
    2. Scusa il doppio post, ma tra i robot brutti non posso non segnalare il robot fusione di Ginguiser, l'unico robot dove l'unione era più brutta del robot semplice...
      http://www.oasidelleanime.com/minisiti/video/ginguiser/ginguiser2.jpg

      Elimina
  12. In questa squadra compare il pdf quattrocchi,altra figura onnipresente dell'epoca spesso fusa col bambino.
    Ma il primo a comparire qual'è stato?
    Quello del combattler?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Godam e Combattler sono più o meno dello stesso anno e pure mese, quindi azzarderei ad affermare che l'hanno inaugurato insieme XDXDXD

      Elimina
  13. La sigla era bellerrima, il cartone un pò meno...il malato di NBA che è in me segnala, con tripudio di raudi e mortaretti che la gif di Godzilla proviene da qui
    https://www.youtube.com/watch?v=1oCF-QFuoYs
    Spot Nike con Charles Barkley vs Godzilla!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Bravo! Mi si stava accendendo la lampadina, ma dev'essere un neon col gas agli sgoccioli :-)

      Elimina
    2. E' che io sono malato, appunto.. :)

      Elimina
  14. Godam, per me, è uno di quei cartoni con il retrogusto malanno. Uno di quelli che scoprii la prima volta durante un'influenza, gli orecchioni o qualcosa del genere e che, quindi, ricordo sempre con quel particolare fastidio proustiano ogni volta che ne sento parlare.
    "càzzia" c'ha l'accento sulla prima a (pdffffff...)

    RispondiElimina
  15. Ok dopo aver finito di pulire monitor e tastiera dagli schizzi...di SANGUE! posso postare...

    Sarò fatto strano ma a me Godam come robot è sempre piaciuto esteticamente,mi dava l'idea di qualcosa di massiccio e indistruttibile anche se a guardarlo bene è il fratocuggino sotto steroidi dei robot con le punte di Kiashan.
    E la sigla italiana scalciava culi e tirava giù nomi!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E' vero, i meka tetsukono, pur avendo forme assurde erano accattivanti appunto perchè fuorvianti
      Si veda cose strane come Pegas, Godam, Tutto il parco cattivoni di Kiashan, le trasformazioni di Polimar, ma sotrattutto Muteking, al quale era riservato il robot più allucinante in assoluto:
      http://www.robotvintage.com/uploads/images/PC-ALL/pc11-box.jpg

      Elimina
    2. Concordo con Itlas.
      Sarà anche che da bambino vedevo Godam sotto un certo punto di vista che me lo faceva apprezzare per quello che praticamente è: un robot-base come Diaclone.

      Praticamente di Diaclone da bambino vedevo: 1-è mastodontico. 2-non ha una cabina ma una plancia tipo l'Enterprise e nel robot in generale ci puoi stare in piedi, girarci dentro e quasi abitare, per lo spazio che c'è.
      3-Ha veicoli nascosti tipo nei piedi, per esempio.
      4-Seppur cazzutissimo, non era pensato per fare acrobazie perchè era anche una base.

      Godam soddisfava tutti e quattro i punti, quindi per me era principalmente una base a forma di robot e di conseguenza la sua goffaggine e lentezza mi sembravano pure giuste e fighe XD

      Elimina
    3. @Alex

      AHAHHA, "Lanciare la sfera di Sirio"!!!

      Elimina
    4. @Zione
      No ti prego, non lanciarla altrimenti rischiamo che arriva Muteking a cantare qualcosa, indossando uno dei suoi mantelli dal collo improponibile. XD

      Elimina
  16. questo era brutto forte... poi quel nasone.. alla Tatsunoko con i mecha non ci hanno mai saputo fare molto, ma non avendo mai avuto serie veramente "mecha-centriche" se la sono sempre cavata egregiamente con quel tratto arrotondato. Invece dove c'è da tirare fuori per la prima volta un bel robottone se ne escono con 'sto panzone ubriacone :( per non parlare dei piloti.. no no non ci siamo. Ma almeno la tua rece Doc mi ha fatto piegare in due :D

    RispondiElimina
  17. E' la prima volta che NON so di cosa stai parlando, neanche per sentito dire, zero...
    Ma leggere le tue prime puntate è sempre una meraviglia, quindi GRAZIE! XD

    RispondiElimina
  18. Finalmente Doc!!! Aspettavo una "Prima Puntata..." per Godam da quando hai iniziato la rubrica! Sembrerà assurdo ma nella mia mente di bambino questo cartone era una figata, con i cattivi che si squagliavano in mucchietti di sabbia, con questo robot brutto e grezzo, senza collo e con le manone a moffetta, ma per qualche oscuro motivo magnificamente badassico (forse per quell'espressione da perenne scoglionato, boh), un team di sfigati che però faceva molto Goonies e Yoko che è stata uno dei miei primi ammmori televisivi... A rivederlo adesso fa sorridere come un pò tutti i cartoni dell'epoca, con animazioni "vabbè" e dialoghi "suvvia", però nei miei ricordi rimane un capolavoro... La scena della partenza di Godam mi fa ancora venire la pelle d'oca, idem la sigla! Lacrime napulitantissime!!!!

    RispondiElimina
  19. Eppure a me godam non dispiaceva, anche se il fatto che volasse con la testa rivolta verso il basso mi iquietava parecchio... approposito, il veicolo a forma di pesce è stranamente somigliante a quello di Muteking, che per altro era della stessa casa di produzione. Una strana coincidenza?

    RispondiElimina
  20. Visto in una lontana estate su qualche rete locale. Mai piaciuto, brutti i vestiti, brutte le uniformi
    da football americano, brutto il robot che sembra Yattapellicano innestato su una caldaia. A distanza di anni ricordavo solo la sigla ed io fatto che la donna del gruppo fosse il capo e non l'anello debole da quota rosa sindacale.
    W l'horai!!!

    RispondiElimina
  21. Piccolo OT:
    sono io che non ci vedo bene o manca, nell'elenco delle altre Prime puntate, quella dei Cavalieri dello Zodiaco? Sarà caduta in un burrone insieme a Pegasus?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Clicca su "post più vecchi" in fondo.
      Appunto in fondo troverai il campione di burronismo Pegasus!

      Elimina
    2. Hai ragione! Io l'ho trovato ricorrendo alla tag di fine post; semplicemente, mi domandavo perché non figurasse nell'elenco alla fine dell'articolo.

      Ciò detto, ricordo anch'io vagamente qualcosa di Godam, però non l'ho mai seguito con continuità.

      Elimina
  22. A me faceva strano, già all'epoca, che i gouappa, oltre ad essere in pratica una pazza, quello che se la vuole fare e tre ragazzini sfigati rimediati per strada, fossero dei PIRATI (secondo loro).
    Cioè 5 ragazzini idioti di città che mia hanno preso il mare (difatti visti i risultati...) erano na banda di pirati...ma che vuol dire :D????

    RispondiElimina
  23. Gowappā 5 scritto in katakana è la traslitterazione di quale misteriosa parola inglese/italiana/tedesca secondo te, Doc? E' mezz'ora che mi scervello ma nulla....

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Gowapper dovrebbe e sottolineo dovrebbe perchè non ho la certezza, significare qualcosa stile "banda" o "gruppo". Quindi banda dei 5, gruppo dei 5, club dei 5 o giù di lì.

      Elimina
  24. en.wikipedia.org/wiki/Gowappa_5_Gōdam

    Abbreviazione di gonin no kowappa, cinque bambini.

    Credo che molte serie si divertissero a giocare sulla omofonia della parola giapponese "go", cinque, ed inglese "to go", andare

    RispondiElimina
  25. русский спамер28 gennaio 2015 alle ore 16:52

    Uno dei miei preferiti.
    'nuff said.

    RispondiElimina
  26. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  27. Lo sapete, vero che Godam era diretto tra gli altri da un certo Yoshiyuki Tomino , vero ( e per me scriveva pure qualche sceneggiatura )?
    Ma chi ha avuto l'idea di fare un robot tanto brutto esteticamente ?
    Però a parte questo, la serie mi piaceva
    RispondiElimina

    RispondiElimina
    Risposte
    1. русский спамер28 gennaio 2015 alle ore 23:51

      C'e' dietro tutta una logica. Per dire, oltre che "brutto" (ma secondo me de gustibus) e' pure parecchio arrugginito ed in alcuni punti perde la vernice, se e' per quello. Ma, ribadisco, e' voluto: l'intero anime e' sul drammatico andante, coi gowapper che spesso fanno da "alleggerimento" con gags di vario genere, mentre i nemici si danno spesso e volentieri al genocidio della razza umana sterminando milioni di persone in parecchi modi.
      Non e' un anime da sottovalutare, e' pieno di piccole differenze rispetto ai soliti robottoni e con un tono decisamente piu' ricercato. A me piaceva tantissimo allora e piace ancora di piu' adesso che riesco a coglierne le sfumature che da bambino ovviamente ti perdi.

      Elimina
  28. Il professore horai quello che trasmetteva alla tv Tokyo viva horai mi hai fatto sbellicare

    RispondiElimina
  29. Huahuahuahuahua........le cippe di minchia !!!!! Cmq avró vizyo si e no 3 puntante quando lo trasmettevano....

    RispondiElimina
  30. E io che pensavo che il pilota diversamente magro fosse una invenzione di quella vecchia volpe di Go nagai dopo Getter robot, e' vero che questo e' il blog che ti impara le cose.

    A proposito, complimenti per la citazione dantesca. ;)

    RispondiElimina
  31. Godam era talmente sgravato che che non c'aveva bisogno nemmeno delle dita delle mani.

    RispondiElimina
  32. La sigla era qualcosa di strabello-bellissimissimo!

    ...Ma della "duckface ante litteram" di Yoko, nella prima foto, dici niente, Doc?! ;)

    RispondiElimina
  33. ...Tra l'altro, è bene evidenziare come Norisuke ed il suo paguro meccanico, cadano in un burrone già nella sigla ufficiale del cartone"... :D

    https://www.youtube.com/watch?v=uvVYye55mo8

    Ah, il burronismo! :D

    RispondiElimina
  34. A me Godam piaceva, nonostante il robot sembri il Bud Spencer dei mecha. Sarà il tono simil-cazzone, la sociologicamente avanti capa sexy o il fatto che i componenti per le trasformazioni uscissero della pancia. Non lo so, però me lo ricordo bello.

    RispondiElimina
  35. Mai visto questo cartone, ma due meenchiate le sparo comunque. Sicuro, Doc, che il benzinaio si chiamasse Shima e non Shiba? Sì, insomma, ho fatto anch'io un collegamento con Jeeg e mi sono chiesta se era il padre di Hiroshi da giovane (che avvenimento, scopriamo che Godam è l'antefatto di Jeeg). E il capitano che ha preso la patente nautica per corrispondenza di chi era parente? Di Schettino o di quello del traghetto coreano? ;)

    RispondiElimina
  36. La foto finale è da urlo! :-D
    Oh, a me le fig...ehm...donzelle della Tatsunoko mi hanno sempre ispirato tantissimo!
    Fra tutte, direi che la più conturbante fosse Teru Naruba, la tipa di Hurricane Polimar. Con quel cappellino modello New York anni 80 e la pistola. In un paio di puntate si vedono pure le tette!
    Agevoliamo gli NSFW:
    http://www.fantasylands.net/news_gallery/anime_robot/hurricane_polimar/teru12.jpg
    http://www.fantasylands.net/news_gallery/anime_robot/hurricane_polimar/teru06.jpg

    RispondiElimina
  37. Qualcuno si ricorda come andasse a finire 'sta serie? Perché ho il ragionato sospetto che avesse un finale tutt'altro che lieto...

    RispondiElimina

Posta un commento

Metti la spunta a "Inviami notifiche"per essere avvertito via email di nuovi commenti. Info sulla Privacy